L'itinerario è un anello che segue il tracciato CAI numero 18 e che attraverso i boschi della valle di Cintoia tocca tre castelli di epoca medievale, testimonianza che a quel tempo questa era una terra strategica contesa tra le città di Firenze e Siena, scenario di dispute tra Guelfi e Ghibellini.
Si parte dal sentiero che inizia sotto la torre del castello di Mugnana (286 metri s.l.m) il piu imponente dei tre che vedremo, Esso risale all'XI secolo d.C. e fu costruito su un insediamento romano o addirittura etrusco; alla fine del medioevo subì una trasformazione, in seguito alla riorganizzazione della vita agricola e divenne una grande villa -fattoria.
Dal noce sotto la torre del castello si scende per una mulattiera verso il fondo valle dove scorre il Rio Sezzate, lo attraversiamo su un ponte in pietra e sull'altra sponda ci troviamo di fronte un antico molino, uno dei quattro che anticamente facevano la ricchezza di questa valle. Da qui si sale per un campo incolto che ci porta a un boschetto di querce e castagneto e piu in alto tra olivi e viti ci ritroviamo davanti il castello di Sezzate (m284) sorto intorno all'anno Mille vicino ad un antico tracciato che probabilmente era quello della via Cassia Adrianea costruita nel 123 dopo Cristo e che collegava Roma a Firenze. Dal cancello di ingresso al castello – appartenuto alle famiglie Alamanni, dei conti Guidi e poi dei Bardi e che in epoca medievale era sede di un mercato agricolo dei nuclei abitativi della Lega di Cintoia- si prosegue a destra per una strada carrozzabile dalla quale si ha una vista panoramica della valle di Cintoia con i due castelli di Mugnana e Sezzate in primo piano.

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Dopo il borgo Case Filicaia si entra nel bosco tra lecci e quercioli e seguendo un antico tracciato selciato di epoca romana si ridiscende al Rio Sezzate incontrando un altro vecchio molino detto dell'Acqua d'Arte, alimentato dal borro di Faeta e utilizzato nel 1900 per la produzione di energia elettrica e prima per la macinatura del grano.
Continuando a camminare tra lecci e arbusti la stradella ci conduce ad un ponte settecentesco che attraversa ancora il Rio Sezzate che qui forma le suggestive cascate di Cintoia.
Attraversato il Rio Sezzate si sale, si svolta a sinistra (attenzione alla segnaletica ) e si ridicende ad un altro molino. Al gelso guadiamo il corso d'acqua a sinistra, poi risaliamo tra querce e campi incolti, passiamo sotto il muro del piccolo borgo di Casignano (m 332) e ci ritroviamo su una strada carrozzabile sterrata che in discesa ci porta ad un altro ponte su Rio Sezzate, saliamo a sinistra per la strada asfaltata per circa 600 metri e raggiungiamo il Castello-borgo di Cintoia (m.396) le cui origini risalgono all'XI secolo. Gli edifici del borgo sono stati ristrutturati negli ultimi decenni dopo un lungo periodo di abbandono.
Da qui si gode un bel panorama sulla valle di Cintoia . Attraversato il borgo per una ripida salita si arriva ad una stradella che va alla Badia di MonteScalari, già meta di un'altra escursione organizzata da Piero Ranfagni.

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Si scende verso l'abitato valico della Panca (m487), si attraversa la strada provinciale 66 e si risale verso Venagrossa e San Giusto (m. 647) poggi alla sinistra della valle del Rio Sezzate. Si percorre una strada vicinale che sale e scende tra boschi di querce e castagno, si aggira il monte Collegalle e si giunge al casolare abbandonato di Casa al Monte (m.617) altro luogo panoramico sulla valle di Cintoia, sulla piana di Firenze e oltre, lo sguardo arriva fino alle Apuane. Da qui si può fare una deviazione di 500 metri e salire ai ruderi dell' oratorio di San Giusto, antico luogo di fede, distrutto dalle truppe alleate nel Luglio del 1944, da dove si gode una bella vista sulla valle della Greve.
Da Casa al Monte, per una pista forestale tra bosco di lecci,quercioli e corbezzoli scendiamo di nuovo verso la provinciale 66 nei pressi del Castello di Mugnana da dove siamo partiti.

Lunghezza del percorso 11 Kilometri circa
Ascesa totale 400 metri
Discesa totale 400 metri
Altezza massima 616 metri
Altezza minima 215 metri
Durata 4:30 con soste

Accompagnatori: Eleonora Tacconi 3404867750 e Antonio Pini 3334790218
Ritrovo ore 9 in piazza Landi a Strada in Chianti (lungo Strada Statale n° 222) dove c'è una pasticceria ed è possibile fare colazione. Partenza per Mugnana (Strada provinciale della Panca n° 66) ore 9,30.
Parcheggio auto in uno spiazzo della strada n°66 della Panca, sulla destra a 200 metri prima del Castello di Mugnana.
Il percorso in alcuni tratti può essere scivoloso, pertanto sono consigliati i bastoncini da trekking.
Pranzo al sacco lungo il tragitto a Casa al Monte ore 13.00 circa
Comunicare la propria partecipazione all'accompagnatore entro le ore 12 del giorno antecedente l'escursione.